Irina Palm
Titolo originale: Irina Palm
Nazione: Belgio/Lussemburgo/Gran Bretagna/Germania/Francia
Anno: 2007
Genere: Drammatico
Durata: 103'
Regia: Sam Garbarski
Cast: Marianne Faithfull, Miki Manojlovic, Kevin Bishop, Siobhan Hewlett, Corey Burke, Dorka Gryllus, Steve Kingett, Tim Plester
Il marito è morto, dopo averle confessato di averla tradita con la vicina più antipatica. Il figlio sposato è nervoso e senza soldi, la giovane nuora è ostile. Quando scopre che il nipotino è affetto da una malattia che potrebbe essere mortale (solo una costosa operazione in Australia, forse, potrebbe salvarlo), Maggie decide di trovare il denaro a ogni costo.
È in un locale di Soho che trova lavoro Maggie, anziana vedova e casalinga solitaria: al di là di una parete, nascosta, deve masturbare i clienti attraverso un pertugio. Così diventa Irina Palm, regina della masturbazione e nuova stella di Soho. Il fatto che sia anziana non disturba: i clienti non vedono lei e lei non vede loro.
Col passare del tempo inoltre Maggie decora il suo loculo rendendolo una più accogliente stanzetta con fiori e quadretti e alla vergogna iniziale subentra il trionfo professionale, ma amici e parenti faticano a superare i preconcetti e non sarà facile far accettare al suo mondo piccolo ed egoista, quel lavoro insolito e scostumato.
Nonostante l'argomento, il film è tenero, malinconico, divertente: Sam Garbarski ha raccontato con pudore e raffinatezza una trama che potrebbe apparire furba e volgare. E invece la favola, ben scritta e ben diretta, riesce a evitare ogni ruvidità, anche quando parla del "gomito della seghista" e di altri dettagli.
Voto: 3½/5
Nazione: Belgio/Lussemburgo/Gran Bretagna/Germania/Francia
Anno: 2007
Genere: Drammatico
Durata: 103'
Regia: Sam Garbarski
Cast: Marianne Faithfull, Miki Manojlovic, Kevin Bishop, Siobhan Hewlett, Corey Burke, Dorka Gryllus, Steve Kingett, Tim Plester
Il marito è morto, dopo averle confessato di averla tradita con la vicina più antipatica. Il figlio sposato è nervoso e senza soldi, la giovane nuora è ostile. Quando scopre che il nipotino è affetto da una malattia che potrebbe essere mortale (solo una costosa operazione in Australia, forse, potrebbe salvarlo), Maggie decide di trovare il denaro a ogni costo.
È in un locale di Soho che trova lavoro Maggie, anziana vedova e casalinga solitaria: al di là di una parete, nascosta, deve masturbare i clienti attraverso un pertugio. Così diventa Irina Palm, regina della masturbazione e nuova stella di Soho. Il fatto che sia anziana non disturba: i clienti non vedono lei e lei non vede loro.
Col passare del tempo inoltre Maggie decora il suo loculo rendendolo una più accogliente stanzetta con fiori e quadretti e alla vergogna iniziale subentra il trionfo professionale, ma amici e parenti faticano a superare i preconcetti e non sarà facile far accettare al suo mondo piccolo ed egoista, quel lavoro insolito e scostumato.
Nonostante l'argomento, il film è tenero, malinconico, divertente: Sam Garbarski ha raccontato con pudore e raffinatezza una trama che potrebbe apparire furba e volgare. E invece la favola, ben scritta e ben diretta, riesce a evitare ogni ruvidità, anche quando parla del "gomito della seghista" e di altri dettagli.
Voto: 3½/5
Ho sentito parlare bene di questo film ma purtroppo non sono ancora riuscita a vederlo...non vedo l'ora! :)