Archivio del Blog
ligne
vai all'indice di tutti i post del blog di Francesco

Il blog di Francesco

06 aprile 2008

La lettera di Lorenzo a Ligabue

Questo è il testo della lettera che, nel periodo immediatamente successivo al mio incidente, è stata scritta da Lorenzo, un mio carissimo amico di Cagliari conosciuto al liceo, a Luciano Ligabue, il mio cantante preferito.

Quando son stato meglio, me l'hanno fatta leggere e da subito l'ho trovata molto bella e toccante. Per questo gli ho chiesto il permesso di poterla pubblicare sul blog e, avendo lui acconsentito, eccola qua. A voi i commenti! :-)

Caro Luciano,

ci sono momenti nella vita di ognuno di noi nei quali ci troviamo a fare cose che non avremmo mai immaginato di fare. Io, per esempio, non avrei mai immaginato di scrivere di mio pugno una lettera ad un artista, una rockstar (così si dice nel magico mondo dello spettacolo, no?) di cui pure ho grande stima, per le virtù umane e professionali. Ebbene, uno di quei momenti di cui ti dicevo è arrivato.

È arrivato circa un mese fa, quando Francesco – un mio caro amico con cui ho condiviso e tuttora condivido un pezzo di strada della vita oltre alla passione per la tua musica – ha avuto un brutto incidente automobilistico. Mentre tornava a casa, sulla strada che collega Lucca a Pisa, il destino ha deciso di giocargli un brutto, stupido scherzo sotto forma di una macchina, grande, veloce, e di un urto frontale di devastante impatto. La notizia ci ha tolto il fiato. Abbiamo temuto per la sua vita, abbiamo pregato affinché quello non fosse uno scherzo irrimediabile e abbiamo gioito quando i medici hanno potuto risvegliarlo dal coma farmacologico, dal grande sonno nel quale lo avevano addormentato per lenire i suoi dolori. Oggi Francesco è fuori pericolo e ogni giorno che passa fa progressi verso una lenta ma incoraggiante guarigione. Ancora la sua gamba destra è immobilizzata per via della rottura della rotula e ancora per un po’ la sua bocca dovrà restare imprigionata dagli elastici, per via della frattura della mandibola, eppure guardiamo con ottimismo al futuro, se non altro perché sappiamo che un futuro ci sarà e sarà ancora più pieno di affetto per la sua e per le nostre vite.

Un’occasione, invece, andrà per forza di cose perduta, l’occasione di assistere ad uno dei tuoi prossimi concerti di Roma e Milano. Dopo Milano, Cagliari e Firenze, Francesco avrebbe voluto seguirti anche in queste tue ultime fatiche e festeggiare con te i venti anni di palcoscenico ma non gli sarà possibile. E quindi? Dove voglio arrivare? Un miracolo di guarigione con la sola imposizione delle mani? No, ovviamente. Ti chiedo, per me ma soprattutto per lui e per il suo animo ferito un gesto, un pensiero, un atto che lo faccia sorridere alla vita e che gli dia tanta voglia di uscire dalla sua condizione, che lo aiuti a guardare al domani per le sue promesse e non per le sue sfide e le tante paure. Mi rendo conto che la richiesta non è facilmente esaudibile, così come mi rendo conto della difficoltà di renderti attraverso questa lettera il succo di quello che ho vissuto nelle ultime settimane. Eppure credo che il tuo mestiere, di uomo prima che di musicista, abbia la sua prima ragione nell’incontro e nella condivisione dei sentimenti. Le note da sole non bastano a trasmettere un’emozione, che conta sopra ogni cosa perché vive dentro lo spirito di chi l’ascolta. Francesco ha ascoltato e ascolterà le tue note, ha condiviso con te le sensazioni più forti, più vive, che solo alcune fortunate espressioni artistiche possono ingenerare nell’animo umano. Se anche tu credi che il senso profondo dei nostri viaggi nella vita stia nel mettere in circolo delle emozioni, allora condividerai la mia scelta di raccontarti questa storia che ha sconvolto questo mio autunno, una storia che vogliamo conservare e superare con rabbia e gioia.

Un abbraccio,
Lorenzo



| 1 Commenti | Aggiungi un commento
  • 8/4/08 17:34  
    Anonymous Cla ha detto...

    Almeno adesso riesco a leggerla senza frignare...:) la prima volta che l'ho letta ero un fiume in piena!!(tutta colpa di Lollo!!:)) Se poi ti domandavi come stessimo in quei giorni... ecco, in questa lettera c'è la risposta! un piccolo tentativo per sentirci più vicini e meno inutili!



Torna al blog

Copyright © Francesco Pintus. Tutti i diritti riservati. Design di Francesco Pintus, Muggio e DJI per Kitgrafik.com

Marketing ROI